Vai al contenuto
Galloni Galloni

WhatsApp 351.500.8063

Mancanza di desiderio sessuale: cause, soluzioni e strategie di coppia

Mancanza di desiderio sessuale: cause, soluzioni e strategie di coppia

La mancanza di desiderio sessuale è una delle problematiche più comuni riguardanti la salute sessuale, sia per gli uomini che per le donne.

Sebbene la sessualità sia una parte naturale e intrinseca della vita umana, molte persone sperimentano periodi di riduzione o assenza del desiderio sessuale.

Questo fenomeno può essere temporaneo o cronico e può influire negativamente sulle relazioni personali e sulla qualità della vita.

Il desiderio sessuale ipoattivo è caratterizzato dalla persistente o ricorrente assenza di pensieri o fantasie sessuali e/o del desiderio di attività sessuale, che causa disagio significativo o difficoltà interpersonali.

Non è semplicemente una bassa libido temporanea, ma un disturbo clinico che può persistere per mesi o anni.

La diagnosi viene fatta quando la mancanza di desiderio sessuale non è attribuibile a fattori esterni come problemi di relazione, depressione, farmaci, condizioni mediche sottostanti o l'invecchiamento naturale.

L'elemento chiave è il disagio percepito dall'individuo riguardo alla sua condizione: se una persona non prova desiderio sessuale ma non ne è turbata, non si parla di disturbo.

La mancanza di desiderio sessuale: Perché avviene? Come risolvere?

La mancanza di desiderio sessuale: Perché avviene? Come risolvere?

Molte persone credono che il desiderio sessuale debba essere costante e sempre presente, ma in realtà esso tende a fluttuare nel tempo.

Questi cambiamenti possono dipendere da fattori come l’età, lo stress, la qualità della relazione e persino la stagione dell'anno.

Ad esempio, uno studio ha suggerito che i livelli di desiderio sessuale aumentano durante i mesi primaverili e estivi, possibilmente a causa di una maggiore esposizione al sole e al rilascio di serotonina.

Prendiamo ad esempio le donne.
Alcune, sperimentano un aumento del desiderio sessuale subito prima o durante l'ovulazione, che di solito avviene a metà del ciclo mestruale.

Questo picco è spesso legato ai cambiamenti ormonali e, biologicamente, può essere spiegato come una spinta evolutiva per favorire la riproduzione nel periodo fertile.

Ricordiamoci che parte sempre tutto dalla testa: sebbene si parli molto di ormoni e organi genitali, il cervello è considerato il più grande organo sessuale del corpo.

L'eccitazione sessuale inizia nel cervello, che attiva neurotrasmettitori come la dopamina e l'ossitocina, che a loro volta scatenano il desiderio sessuale e l’eccitazione.

Considera che, secondo diversi studi:

  • Circa il 10-15% delle donne e il 5-8% degli uomini sperimentano la mancanza di desiderio ad un certo punto della loro vita.
  • L'incidenza del disturbo aumenta con l'età, soprattutto tra le donne in post-menopausa. Circa il 26-30% delle donne tra i 45 e i 64 anni riportano una diminuzione del desiderio sessuale.
  • Un'indagine ha rilevato che il 32% delle donne e il 15% degli uomini sotto i 50 anni hanno sperimentato una qualche forma di diminuzione del desiderio sessuale.

Nonostante ciò, è importante sottolineare che molte persone non parlano apertamente del loro desiderio sessuale ridotto, a causa del tabù sociale e dello stigma che circonda i problemi legati alla sessualità.

Quali possono essere i fattori che fanno mancare il desiderio sessuale?

Quali possono essere i fattori che fanno mancare il desiderio sessuale?


Esistono diversi tipi di desiderio sessuale:
Alcune persone sperimentano il desiderio sessuale spontaneo, ossia quello che si manifesta senza un trigger specifico, mentre altre vivono più spesso il desiderio sessuale reattivo, che si manifesta in risposta a un'esperienza sensoriale o emozionale (per esempio un contatto fisico o una situazione intima).

Questo può variare tra individui e persino cambiare nel corso della vita.

Consideriamo ad esempio l’effetto luna di miele: il desiderio sessuale tende ad essere elevato nelle prime fasi di una relazione, un fenomeno spesso chiamato "effetto luna di miele".

Questa intensità è dovuta all’alto livello di dopamina e feniletilamina, sostanze chimiche che stimolano l'euforia. Tuttavia, man mano che la relazione si stabilizza, questi livelli diminuiscono, il che è perfettamente normale.

Ci sono anche motivi molto più semplici, banalmente possono essere quelli legati all’olfatto.
Il nostro senso dell’olfatto può avere un ruolo più grande di quanto pensiamo nel desiderio sessuale, studi mostrano che le persone sono inconsciamente attratte dall'odore del sistema immunitario complementare di un partner potenziale, il che suggerisce un possibile legame evolutivo.

L'odore naturale del corpo può influenzare inconsciamente la nostra attrazione e, di conseguenza, il desiderio.

Alcune persone ad esempio, hanno risolto il problema del calo del desiderio creando una situazione di..."pericolo"!
In situazioni di pericolo o tensione, come una situazione adrenalinica, alcune persone riportano un aumento del desiderio sessuale.

Questo è noto come il fenomeno della "trasferenza di eccitazione", in cui l'aspetto fisiologico derivante da situazioni di paura o eccitazione si traduce in una maggiore attrazione e desiderio sessuale per la persona con cui si è in quel momento.

Pensiamo anche alle differenze culturali: studi antropologici hanno rilevato che le espressioni e le aspettative del desiderio sessuale variano notevolmente da paese a paese.

In alcune società tradizionali, il desiderio sessuale viene considerato un tabù, mentre in altre, viene celebrato apertamente.

Alcune culture credono che il sesso e il desiderio debbano essere minimizzati, mentre altre incoraggiano un approccio più libero e spontaneo.

Numerosi aspetti biologici possono anche influenzare il desiderio sessuale:

  • Squilibri ormonali: Il testosterone, sia negli uomini che nelle donne, svolge un ruolo cruciale nel mantenimento del desiderio sessuale. Un calo dei livelli di testosterone, comune con l'età o a seguito di determinati trattamenti medici, può ridurre la libido.
  • Disturbi della tiroide: Gli ormoni tiroidei regolano molte funzioni corporee, incluso il desiderio sessuale. L'ipotiroidismo (bassa funzione tiroidea) è associato a una diminuzione del desiderio sessuale.
  • Menopausa e andropausa: Nelle donne, la menopausa porta a cambiamenti ormonali significativi che possono influenzare negativamente il desiderio sessuale, spesso accompagnati da secchezza vaginale e dolore durante il rapporto. Negli uomini, la riduzione progressiva del testosterone (andropausa) può portare a una riduzione del desiderio sessuale.
  • Farmaci: Alcuni farmaci, come gli antidepressivi (in particolare gli SSRI), i farmaci per la pressione alta e quelli per il controllo ormonale, possono diminuire il desiderio sessuale.

La psicologia gioca un ruolo chiave nel desiderio sessuale.

Alcuni dei principali fattori psicologici che possono contribuire alla riduzione della libido includono:

  • Stress e ansia: La pressione della vita quotidiana, il lavoro, le responsabilità familiari e altre fonti di stress possono rendere difficile per una persona rilassarsi e concentrarsi su pensieri o attività sessuali.
  • Depressione: La depressione, una delle condizioni psicologiche più diffuse, spesso comporta una riduzione del desiderio sessuale. Questo può essere ulteriormente aggravato dall'uso di antidepressivi, che, come già accennato, possono influenzare la libido.
  • Problemi di autostima: Sentirsi insicuri riguardo al proprio corpo o al proprio valore personale può influenzare negativamente il desiderio sessuale.
  • Trauma sessuale: Le persone che hanno subito abusi sessuali o altre forme di trauma possono avere difficoltà nel vivere una sessualità sana, e ciò può manifestarsi come una riduzione del desiderio.

Le relazioni hanno un impatto significativo sul desiderio sessuale.
Le persone che vivono in relazioni problematiche o che non sentono una connessione emotiva con il proprio partner possono sperimentare una diminuzione del desiderio sessuale.
Alcuni fattori includono:

  • Conflitti di coppia: Disaccordi, mancanza di comunicazione e risentimenti irrisolti possono ridurre l'intimità emotiva e sessuale.
  • Routine: Avere rapporti sessuali che diventano prevedibili o noiosi può portare a una diminuzione del desiderio nel tempo.
  • Differenze nel desiderio: Se un partner ha un desiderio sessuale più elevato rispetto all'altro, ciò può creare tensioni e ansia, influenzando ulteriormente il desiderio.

Conseguenze, soluzioni e trattamenti della mancanza di desiderio sessuale

Conseguenze, soluzioni e trattamenti della mancanza di desiderio sessuale


La mancanza di desiderio sessuale non solo influisce sulla vita sessuale di una persona, ma può avere ripercussioni significative sulla qualità della vita in generale. Alcune conseguenze comuni includono:

  • Difficoltà relazionali: Le coppie in cui uno dei partner sperimenta una diminuzione del desiderio possono vivere frustrazioni, tensioni e incomprensioni.
  • Problemi di autostima: Chi vive una riduzione della libido può sentirsi inadeguato o non desiderabile, il che può portare a problemi di autostima.
  • Ansia e depressione: La mancanza di desiderio sessuale può generare sentimenti di colpa o frustrazione, che a loro volta possono contribuire all'ansia e alla depressione.

Fortunatamente, ci sono diverse opzioni per trattare la mancanza di desiderio sessuale, a seconda delle cause sottostanti.

  • Terapia ormonale: Per le persone che soffrono di squilibri ormonali, la terapia ormonale sostitutiva può essere una soluzione efficace. Per esempio, nelle donne in menopausa, la terapia estrogenica può alleviare i sintomi che influenzano negativamente il desiderio sessuale, come la secchezza vaginale. Anche la terapia con testosterone, sotto controllo medico, può essere utile per alcuni uomini e donne con bassi livelli di questo ormone.

  • Farmaci Nel 2015, la FDA ha approvato il primo farmaco per trattare il disturbo del desiderio sessuale ipoattivo nelle donne, chiamato flibanserin (nome commerciale Addyi). Questo farmaco agisce sul cervello per aumentare il desiderio sessuale e migliorare la risposta sessuale. Più recentemente, nel 2019, è stato approvato un altro farmaco, la bremelanotide (nome commerciale Vyleesi), che si inietta prima del rapporto sessuale e agisce stimolando i recettori del piacere nel cervello.
    Per gli uomini, i farmaci come il Viagra e il Cialis sono comunemente utilizzati per trattare la disfunzione erettile, ma non hanno un effetto diretto sul desiderio sessuale.

  • Terapia sessuale e consulenzaLa terapia sessuale, condotta da uno psicologo o un terapista sessuale qualificato, può essere molto utile per coloro che affrontano problemi di desiderio sessuale. Questo tipo di terapia può aiutare le persone a esplorare i fattori emotivi, psicologici e relazionali che contribuiscono alla loro mancanza di desiderio. Le coppie possono anche trarre beneficio dalla consulenza di coppia, che può migliorare la comunicazione, risolvere conflitti e aumentare l'intimità emotiva.

Alcuni cambiamenti nello stile di vita possono migliorare il desiderio sessuale:

  • Riduzione dello stress: Pratiche come la meditazione, lo yoga e altre tecniche di rilassamento possono aiutare a ridurre lo stress e aumentare il desiderio sessuale.
  • Attività fisica regolare: L'esercizio fisico migliora la circolazione sanguigna e il benessere generale, entrambi elementi importanti per mantenere una libido sana.
  • Alimentazione equilibrata: Una dieta ricca di nutrienti e povera di grassi saturi può supportare una migliore funzione sessuale e ormonale.
  • Sonno di qualità: Dormire bene è cruciale per la salute generale, inclusa quella sessuale.

Con l'aumento dell'uso della tecnologia, inclusi i social media, le piattaforme di incontri e la pornografia online, il modo in cui le persone vivono e sperimentano la sessualità è cambiato in modo significativo.

  • Pornografia e dipendenza sessuale: Un’esposizione eccessiva alla pornografia può condizionare il modo in cui le persone percepiscono la sessualità, portando a una ridotta risposta al desiderio sessuale "reale" e a una diminuzione della soddisfazione nelle relazioni di coppia.
  • Sexting e rapporti virtuali: Le tecnologie moderne offrono nuove modalità di interazione sessuale, come il sexting o il cybersex, che possono sia aumentare che diminuire il desiderio sessuale nella vita reale.

Cambiamenti di vita, differenze di genere e le terapie

Cambiamenti di vita, differenze di genere e le terapie


Eventi o fasi particolari della vita possono influire sul desiderio sessuale, sia in senso positivo che negativo.

  • Post-parto: Dopo la nascita di un bambino, molte donne sperimentano un calo del desiderio sessuale dovuto a cambiamenti fisici, ormonali e alla fatica associata alla cura del neonato. Gli uomini, a loro volta, possono sperimentare una diminuzione del desiderio a causa della pressione emotiva o di responsabilità legate alla nuova situazione familiare.
  • Cambiamenti di carriera: Cambiare lavoro, trasferirsi o iniziare un nuovo progetto può essere un'esperienza stressante che influisce negativamente sul desiderio sessuale.
  • Malattie croniche o disabilità: Chi soffre di malattie croniche o disabilità fisiche può sperimentare difficoltà a mantenere un desiderio sessuale attivo, a causa di limitazioni fisiche o psicologiche.

Sebbene il desiderio sessuale ipoattivo possa colpire sia uomini che donne, ci sono alcune differenze rilevanti nei modi in cui i due generi tendono a vivere questa esperienza.

  • Desiderio sessuale maschile: Gli uomini, tradizionalmente, sono spesso ritenuti più sessualmente "attivi", ma molti uomini sperimentano una riduzione della libido per ragioni psicologiche (ansia da prestazione, stress) o biologiche (cali di testosterone). La perdita del desiderio sessuale negli uomini è spesso stigmatizzata, rendendo difficile per loro cercare aiuto.
  • Desiderio sessuale femminile: Nelle donne, la sessualità può essere influenzata più profondamente da fattori relazionali ed emotivi. È più probabile che le donne abbiano una libido più flessibile e che rispondano a stimoli emotivi e psicologici oltre che fisici.

Oltre ai metodi terapeutici già menzionati, ci sono approcci innovativi che stanno guadagnando popolarità.

  • Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): La CBT si concentra sul modificare i pensieri negativi o le convinzioni disfunzionali che possono interferire con il desiderio sessuale. Questa terapia può aiutare le persone a riconoscere e superare i modelli di pensiero che riducono la loro libido.
  • Terapia di mindfulness: Tecniche di mindfulness, che coinvolgono la consapevolezza del corpo e dei sentimenti senza giudizio, sono state introdotte per aiutare le persone a essere più presenti durante l'esperienza sessuale, migliorando così la loro risposta e il desiderio sessuale.
  • Terapia di coppia centrata sull'attaccamento: Un nuovo approccio alla terapia di coppia si concentra sulla connessione emotiva tra i partner e su come l'attaccamento emotivo influenza il desiderio sessuale. Aumentare l'intimità emotiva può essere un mezzo per risvegliare il desiderio.

Anche le persone che si identificano come LGBTQ+ possono affrontare problemi unici relativi al desiderio sessuale ipoattivo.

  • Orientamento sessuale e identità di genere: Chi sta esplorando o accettando la propria identità sessuale o di genere potrebbe avere fluttuazioni nel desiderio sessuale, soprattutto se stanno vivendo situazioni di stigma o discriminazione.
  • Minorità sessuali e desiderio: Persone all'interno di comunità non eterosessuali o non cisgender possono affrontare particolari sfide legate alla salute mentale e al desiderio sessuale, come il "minority stress" o la difficoltà di trovare partner in ambienti che non accettano o comprendono le loro esperienze.

Alimentazione, autoerotismo e medicina alternativa

Alimentazione, autoerotismo e medicina alternativa

Oltre a quanto già menzionato riguardo a una dieta equilibrata, ci sono ricerche emergenti sul ruolo specifico di determinati alimenti o nutrienti nel mantenimento di una libido sana.

  • Alimenti ricchi di zinco: Lo zinco è essenziale per la produzione di testosterone, e alimenti come le ostriche, i semi di zucca e gli spinaci possono avere effetti positivi sul desiderio sessuale.
  • Acidi grassi Omega-3: Si trovano nel pesce grasso come il salmone e nelle noci, e possono aiutare a migliorare la circolazione sanguigna e la salute del cuore, influenzando positivamente anche la funzione sessuale.
  • Ginseng: Alcuni studi suggeriscono che il ginseng può essere utile per migliorare la funzione sessuale e il desiderio sia negli uomini che nelle donne.

L'autoerotismo, o masturbazione, può giocare un ruolo significativo nel mantenere un desiderio sessuale attivo.

  • Masturbazione e consapevolezza del corpo: La pratica dell'autoerotismo può aiutare una persona a esplorare il proprio corpo e scoprire cosa le piace sessualmente. Questo può portare a un maggiore desiderio sessuale, sia da soli che con un partner.
  • Miti sull'autoerotismo: Esistono diversi miti che circondano l'autoerotismo, come l'idea che la masturbazione possa "esaurire" il desiderio sessuale. Al contrario, per molte persone può essere un modo sano di mantenere il desiderio attivo, soprattutto in periodi di ridotta attività sessuale di coppia.

Alcuni individui si rivolgono alla medicina alternativa per trattare la mancanza di desiderio sessuale.

  • Agopuntura: La pratica dell'agopuntura viene talvolta utilizzata per trattare i disturbi sessuali, e alcuni studi suggeriscono che può migliorare la funzione sessuale e il desiderio.
  • Erboristeria: Erbe come la maca e la tribulus terrestris sono state utilizzate per secoli come afrodisiaci naturali. Sebbene le prove scientifiche siano limitate, molte persone riportano benefici nell'assunzione di integratori a base di queste piante.

Curiosità sul desiderio sessuale

Curiosità sul desiderio sessuale
  • Cibo afrodisiaco: Alcuni cibi sono storicamente considerati afrodisiaci, come il cioccolato, le ostriche, e lo zenzero. Tuttavia, non ci sono prove scientifiche definitive che supportino la loro efficacia.
  • Cicli del desiderio: Il desiderio sessuale può variare in base a cicli naturali. Ad esempio, molte donne sperimentano picchi di desiderio durante l'ovulazione, mentre gli uomini possono avere fluttuazioni del testosterone.
  • La sindrome della libido alta: Alcune persone vivono esattamente l'opposto, soffrendo di un desiderio sessuale insaziabile che può diventare problematico.
  • Il desiderio sessuale può aumentare con l’invecchiamento: Contrariamente a ciò che molti credono, il desiderio sessuale non sempre diminuisce con l'età. Molte persone riferiscono di avere una vita sessuale soddisfacente anche in età avanzata, con un desiderio sessuale stabile o addirittura aumentato. Questo è particolarmente vero per coloro che mantengono una buona salute fisica e mentale e hanno relazioni affettive e sessuali positive.

La mancanza di desiderio sessuale è una condizione comune e complessa che può influenzare profondamente la vita personale e relazionale di chi ne soffre.

Sebbene sia un argomento che molti trovano difficile da affrontare, è importante parlare apertamente di questo problema con il proprio partner e, se necessario, con un professionista della salute.

Con le giuste strategie, è possibile affrontare e gestire il desiderio sessuale ipoattivo e migliorare la qualità della vita sessuale.

Guarda qui il video completo sulla mancanza di desiderio sessuale: